Intervista a Flanerì
Ma anche a Effe!
Buongiorno e buon lunedì: qui a Milano il tempo non è dei migliori, ma siamo contente ugualmente: perché stiamo spedendo Timone, che ci riempie sempre di gioia; e perché l’altro ieri eravamo a Pavia all’Osteria letteraria Sottovento, a parlare di inutile assieme al caro Andrea Ciraolo. Grazie a chi è passato, grazie a chi c’era :)
Forse si nota anche un’altra cosa: come già Ghinea, anche Timone è passata da MailChimp a Substack. Forse questa email potrebbe arrivarti nello spam (speriamo di no!): devi solo dire con gentilezza al tuo programma di posta che Timone è tutt’altro che spam, ma cosa voluta e ricercata. Grazie :)
E ora, via con l’intervista a Flanerì!
Raccontateci in un tweet (ma di quelli da 140 caratteri) che cosa fa Flanerí.
Flanerí è una rivista di cultura e narrativa che dal 2010 propone articoli di libri, cinema, musica e rubriche di narrativa inedita.
E adesso in un tweet altrettanto lungo, cos’è che fa effe.
effe è un periodico di narrativa inedita illustrata che dal 2012 pubblica racconti di esordienti e emergenti, a fianco di scrittori affermati.
Chi è che fa effe, e chi Flanerí?
La redazione di effe è composta da Dario De Cristofaro, Carlotta Colarieti e Francesco Scarcella. Noi tre ci occupiamo della selezione finale dei racconti e dell’editing.
La redazione di Flanerí ha visto passare numerosi collaboratori, ma il nucleo solido e indivisibile è composto da Dario De Cristofaro (caporedattore e responsabile della sezione “Libri”), Luigi Ippoliti (responsabile della sezione “Musica”) e Francesco Vannutelli (responsabile della sezione “Cinema”). Da quattro anni si è aggiunto anche Gabriele Sabatini (responsabile della sezione “La critica”). La sezione di narrativa “Altre Narratività” (dalla cui costola è nato il periodico cartaceo) fa capo alla redazione di effe, con qualche incursione del comitato di lettura di Flanerí.
Qual è il vostro metodo di lavoro? Cos’è che fate perché funzionino?
Il confronto costante è alla base del nostro metodo di lavoro, sia per Flanerí che per effe: stabiliamo riunioni settimanali in cui facciamo il punto della situazione. Ogni scelta è argomentata e discussa. Indipendenza e costanza sono i presupposti che ci permettono di andare avanti dopo tutti questi anni. E di conseguenza la sincerità nei confronti dei lettori, fondamentale sia per quanto riguarda gli articoli di libri, cinema e musica che i racconti su effe.
Entrando nello specifico di effe, il lavoro di scouting autoriale – tramite contest nazionali, ma non solo – è completato dall’organizzazione di presentazioni in tutta Italia per dare spazio alle nuove voci che proponiamo. Spesso in questi eventi, autori emergenti e scrittori affermati si incontrano di persona, consolidando il legame che si è creato sulle pagine di effe. Questo ci permette anche di rafforzare i rapporti con le piccole librerie, vera forza di ogni progetto editoriale indipendente.
Puoi seguirci anche sui nostri canali social (Twitter, Instagram, Facebook), e sul nostro sito. E amiamo molto le care vecchie email!
Timone è la newsletter delle riviste prodotta da una rivista, che è inutile.
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