Timone 3/2021
È passato un po’ di tempo dall'ultima volta che ci siamo sentitə, è vero. Un paio di stagioni sono scivolate via ma con loro non se n'è andata quella sensazione illusoria di essere in equilibrio tra quello che ci sfugge e quello a cui ci aggrappiamo nella corrente. Perché invece non provare a lasciarsi andare? Non è la tensione forse nemica dell'elasticità? Ottobre nel suo sacco delle illusioni non lascia mai indietro quella dei nuovi inizi, ma non tutte le illusioni vogliono farci del male. Quindi iniziamo ancora, l'aria si è fatta fresca, camminare tra le foglie ci piacerà.
Cinque riviste, nuove e vecchie: creature mostre, acidità, fine del mondo, stelle e metamorfosi blu. Buona lettura.
Gastrite Magazine: la rivista con il bruciore di stomaco
Con tutti gli effetti psicosomatici che ci portiamo dietro da un anno e passa - che bello - non potrebbe mancare alla festa la gastrite, amica e compagna di tutti quei momenti che valgono qualcosa nella nostra vita. E Gastrite Magazine è un po’ quella cosa lì, la voce acidella che ti fa salire la bile ma ti tiene anche la mano nel momento del bisogno tra polemichette culturali, dibattiti sulla “tecnologia molesta” e una grafica rossa e blu che mette il buonumore. Qui il link per il n°0 e per buttare un occhio all'indice, ma solo ai titoli, perché “le pagine cercatele tu”.
Una casa alcalina per creature ibride
Neanche a farlo apposta (o forse sì?), passiamo da una rivista acida a una alcalina, parola meravigliosa che in chimica designa quelle sostanze che hanno proprietà contrarie a quelle acide: basiche, insomma. Alkalina nei suoi spazi ospita opere di fiction brevi che dal canone sono state relegate alla categoria “di genere”. E quindi science fiction, fantasy, horror, noir, “tutti gli ibridi del caso”. A noi le creature ibride piacciono moltissimo, come ci piacciono anche le copertine pazzesche degli ultimi due numeri.
QUANTO manca alla fine del mondo?
Sulla cover del terzo numero di Quanto ci dicono che il mondo è appena finito, che le scimmie sussurrano e le persone si trasformano in capelli, e anche se solo una di queste tre cose fosse vera vivremmo tuttə molto meglio. Se c'è invece una sicurezza è che Quanto non ne sbaglia una, e noi siamo molto fan. In questo numero ci sono anche nomi amici come Nicolò Porcelluzzi (ciao!).
Quando leggere un podcast diventa possibile (e bello)
Se ti è mai passato per la mente: “che bello sarebbe sbobinare i podcast?” Rilassati, ci hanno già pensato quellə di The Podcast Reader che, con il loro magazine, si rivolgono proprio a chi preferisce leggere invece di ascoltare, con una sorta di ritorno di boomerang della carta che arpiona le cuffiette al volo e se le porta via. A partire da 4$ al mese per il pdf, una selezione di podcast “cartacei” accuratamente scelti dalla redazione. Proprio una bella idea.
Arabpop, rivista-stella che brilla luminosissima
Ne avevamo parlato nello scorso numero di timone, ma quando le cose ci piacciono non possiamo farci niente. Finalmente a settembre è uscito il primo numero, “Metamorfosi”, di Arabpop - Rivista di arti e letterature arabe contemporanee pubblicata da Tamu Edizioni. Neanche a dirlo, questo primo numero è bellissimo, e la novità emozionante è che oltre a trovarlo in libreria, la rivista ha fatto un giro tra le città italiane, fino ad approdare al SalTo in questo ottobre.
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